Ciclismo: Rapaccioli, Sergio e Bottino conquistano la prima della 'Tre giorni di Bordighera'

E’ andata la “prima” della Tre Giorni di Bordighera, con qualche lamentela, ma anche con tanta gente al via e uno splendido sole che ha irradiato tutta la giornata di sport.

Si è cominciato con un andirivieni di concorrenti presso la Piscina comunale, alle 12.30 il Presidente della Ciclistica Bordighera Lanzo Guerino, ha dato il via al trasferimento sino ad Arma, quindi la partenza per il percorso, verso Imperia, Piani, (Basterino), ancora Piani e il Prino, con “volatona” verso Arma, Taggia, ancora Arma e quindi la salita del Poggio.

Alla partenza un trio di concorrenti Sergio, Ferrero e Lorenzi si sono avvantaggiati e hanno raggiunto Imperia, dietro la calma apparente. Ma qualcosa si muoveva durante il ritorno della nazionale verso Arma.

Dietro, Tony Mesure inseguiva il trio, lo tallonava, ma per un disguido ad Arma, il plotone proseguiva sulla Nazionale, e anticipava di fatto sul Poggio i quattro fuggitivi.

All’arrivo sprint di Viglione, e degli altri al seguito, ma con anticipo sul tracciato previsto.

La Giuria, benevolmente riammette il gruppo nell’ordine di arrivo, piazzando i primi quattro nel giusto collocamento e a seguire il plotone. La seconda gara sulla falsariga della prima, ma con solo due defezioni poi riviste e accontentati tutti i partecipanti. Da notare la grande rimonta di Rapaccioli, di Bottino con Giacometti, Freno Ginestra, LanzoM. Marasca e Monteleone tra i locali, di Tempo (ottimo 6° posto), Zanoni, Iride, Bonifazio e Pellicanò.

Dispiace, ma ci può stare che l’organizzazione commetta qualche errore.

Alla fine, premiati con foto e premi in natura i migliori della giornata pensando alla gara del giorno successivo, dove con tre partenze sul bel lungomare di Bordighera si consumerà la seconda prova.