L'associazione sportiva-culturale AWF ricorda il ricercatore Gianni Ginatta ad un anno dalla scomparsa

L'Associazione sportiva-culturale AWF Arma-Sanremo, per mezzo del Segretario Matteo Bianchini, desidera oggi ricordare il ricercatore locale Gianni Ginatta ad un anno esatto dalla scomparsa: “Il 19 dicembre del 2013 ci ha lasciato un grande amico ed un grande studioso. Il Dott. Ginatta, agronomo presso l'Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo, era infatti un ricercatore a 360 gradi. Alla sua passione per fiori e piante aveva successivamente unito interessi considerati magari meno 'accademici' ma comunque di enorme rilievo. Dalle ricerche sulla mitologia a quelle riguardanti Atlantide, dalle cattedrali gotiche allo sciamanesimo, dalla geobiologia all'ufologia, tutti argomenti rigorosamente trattati con una mentalità da uomo di scienza sempre aperto a qualsiasi novità. Alcuni suoi studi hanno avuto inoltre implicazioni pratiche di grande importanza come l'interesse per tecniche colturali alternative e la denuncia riguardante gli esperimenti militari legati alla cosiddetta 'geoingegneria clandestina'."

"E proprio per queste sue qualità riteniamo davvero giusto ricordarlo oggi con la raffigurazione da lui usata come biglietto da visita ossia la cosiddetta 'Astronomia di Flammarion' che rappresenta un uomo ben saldo con i piedi per terra ma con la testa che va 'oltre'. Gianni, per il suo carattere schivo, non era molto noto alle grandi platee ma amava la conoscenza libera e non esclusiva di gruppi ristretti. La nostra associazione gli deve moltissimo, ci ha lasciato un'eredità culturale preziosa e piena di spunti di riflessione. Siamo stati davvero felici di poterlo accompagnare in mille avventure vicine e lontane come al menir della Mezzaluna, al Col de Vence ed alla Cattedrale di Strasburgo. Cercheremo sicuramente di onorarne la memoria con future iniziative culturali".