Discussione sui problemi cittadini, intervento di 'Sanremo Rinasce' in risposta a Marco e Alterio

"Ho letto con interesse gli interventi dei lettori Marco e Alterio.

Non voglio fare qui il difensore dell'attuale amministrazione, non ne hanno bisogno e non è mio compito.

Certamente, e l'ho detto anche privatamente all'amico Marco che mi onoro di conoscere, la situazione finanziaria ereditata era decisamente rischiosa e derivante dal mancato introito, nel corrente anno, del gettito Rai in quanto anticipato alla amministrazione Zoccarato: se i soldi fossero stati disponibili, Biancheri non avrebbe dovuto ripercorrere la medesima strada con il cappello in mano. Langue, sull'argomento, la presa di posizione pubblica dell'opposizione anche perché sarebbe poco credibile, avendo lei aperto il 'gioco degli anticipi'.

È notizia di pochi giorni fa che il nome Sanremo è al nono posto tra le ricerche del portale Google: la nostra città, nonostante tutto, ha ancora un nome da spendere; su tale base, c'erano ditte specializzate in luminarie che, con cifre inferiori a quella spesa, avrebbero disposto speciali ambientazioni funzionanti a tempo di musiche natalizie (cosa di meglio per la città della canzone?). Il confronto con la vicina Francia sarebbe stato alla pari.

Abbiamo zone periferiche dimenticate in toto, senza luminarie, fatta eccezione per qualche addobbo dei commercianti.

Ma i veri problemi di Sanremo sono altri, sono l'incuria dilagante e non solo nelle feste, marciapiedi pericolosi e strade contornate da buche. 

'Sanremo Rinasce' puntava, nella campagna elettorale, molto sulla sicurezza: le ultime azioni di polizia e carabinieri dimostrano che qualcosa si sta muovendo. Molto resta da fare, soprattutto se abbiamo a che fare con casi come l'extracomunitario ubriaco in Via Martiri stanotte.

Sull'outlet c'è poco da dire: il rilascio della licenza per grandi superfici è un atto riservato alla Regione, poca responsabilità o azione può fare il Comune. Forse, l'aumento della concorrenza, farà da stimolo a migliorare per alcuni commercianti del centro, non sempre così professionali.

Poco da dire sulle elezioni regionali: c'è così tanto da fare a Sanremo che, per alcuni nomi circolati negli ultimi giorni, il tentare l'impresa genovese è solo un modo per fuggire alla ricerca del potere perduto, per andare a Genova facendoci credere di fare del bene al territorio: in realtà vanno 'a fare numero' senza nessuna possibilità di ottenere risultati benefici per il comprensorio.

F. Lupi

Sanremo Rinasce".