Lo scorso weekend ha riservato molte soddisfazioni per il teatro amatoriale della città di Imperia

Lo scorso weekend ha riservato molte soddisfazioni per il teatro amatoriale della città di Imperia. A Castelfranco di Sotto in provincia di Pisa si sono svolte le premiazioni della ventesima edizione della rassegna-concorso nazionale 'Vetrina teatro amatoriale', organizzata dal Comune di Castelfranco in collaborazione con il Gruppo teatrale Four  Red Roses e le compagnie teatrali imperiesi che erano state selezionate hanno portato a casa tutti i riconoscimenti assegnati dalla giuria. In particolare la Compagnia I Cattivi di cuore portando in scena lo spettacolo 'Twentyone' ha ottenuto i riconoscimenti come migliore spettacolo, gradimento del pubblico e migliore interpretazione assegnato a Giorgia Brusco con le seguenti motivazioni:

Migliore spettacolo: di difficile rappresentazione per la tematica affrontata, lo spettacolo mantiene alta la sua tensione emotiva per tutto il suo svolgimento. Una storia apparentemente cruda e disperata ma in realtà aperta alla speranza che l'eccellente attrice ha il merito di rendere perfettamente credibile con un'interpretazione dal ritmo incalzante che ben asseconda il mutare dello stato d'animo della protagonista. Spettacolo valido in tutte le sue componenti con scelte registiche appropriate. Valido l'utilizzo delle luci e delle musiche che ben supportano il lavoro. Sarebbe bastato poco a trasformare lo spettacolo in una rappresentazione pesante e retorica e invece colpisce la modernità con al quale viene proposta la vicenda. L'autore e l'attrice sono riusciti a coinvolgerci e a emozionarci e di questo siamo loro grati.

Migliore attrice: Per la bravura e la forza interpretativa con la quale ha saputo dare vita al personaggio della madre di una bambina down che affronta in apparente solitudine le difficoltà della sua condizione. Padronanza del palcoscenico e pieno controllo degli aspetti gestuali accompagnano l'impeccabile recitazione.

Per quanto riguarda invece l’altra compagnia presente, il Ramaiolo in scena, oltre che ad una segnalazione a Federico Finocchiaro per la sua interpretazione,  la giuria ha premiato Coscia Cristina e Marco Macchiavelli per la  migliore scenografia della rassegna con la seguente motivazione: “Scenografia che si caratterizza nell’inventiva applicata alla funzionalità dato che oltre all’aspetto spettacolare il meccanismo rotante risolve anche ineludibili esigenze sceniche. Risalta la cura dei particolari così come l’inventiva che porta a veloci trasformazioni sceniche. Grazie alla scenografia il lavoro compie un salto di qualità decisivo”.