La mancanza di un direttore del carcere e il trasferimento del vicecomandante della polizia penitenziaria, unitamente alla carenza di personale e al parco mezzi ormai obsoleto: sono queste le motivazioni che hanno portato gli agenti del Sappe e della Uil penitenziari a compiere un presidio davanti al penitenziario.
"In una sola parola chiediamo stabilità - ha affermato il segretario regionale del Sappe, Michele Lorenzo - non è possibile che l'attuale direttore (Francesco Frontirrè, ndr), in servizio già a Sanremo, venga per sole tre ore alla settimana a Imperia. Non capiamo, inoltre, per quale motivo la vicecomandante della Polizia penitenziaria sia stata trasferita al carcere genovese di Pontedecimo. Le auto vecchie costringono i nostri agenti a spostarsi con la propria di vettura. C'e' carenza di poliziotte".
Secondo dati del Sappe: nel 2014 si sono verificati al carcere di Imperia 96 eventi critici, tra cui 36 ricoveri ospedalieri urgenti e un tentato suicidio.