I consiglieri del gruppo 'Cambiamo insieme Castellaro' chiedono un consiglio straordinario sulla SP51

I consiglieri del gruppo 'Cambiamo Insieme Castellaro', a seguito delle numerose richieste da parte di molti cittadini e considerata anche la riunione di venerdì scorso con gli organi collegiali (Provincia, Prefettura, e Comuni di Taggia, Riva Ligure e della stessa Castellaro), al quale hanno partecipato, relativamente alle problematiche della Strada provinciale 51, hanno chiesto al Sindaco, di essere portati a conoscenza delle iniziative intraprese, dopo gli eventi atmosferici delle settimane passate, relativamente alle strade di collegamento secondarie (strada Castellaro-Taggia e Castellaro-Pompeiana).

"All’interno della riunione - dicono Marco Volpe, Cristiana Anfossi e Damiano Capponi - si evidenziavano le criticità della strada ed in particolare le questioni relative alla canalizzazione delle acque a monte del fronte franoso (cava Rocca Croaire), lavori che dovranno essere portati a termine dai proprietari dei terreni, anche con ordinanze sindacali. Opere che a parere dei sottoscritti potranno prevedere lunghe tempistiche di realizzazione e soprattutto burocratiche". Per questo chiedono al Sindaco di intervenire nel più breve tempo possibile sulle strade di collegamento alternative alla SP 51 nella loro sistemazione e messa in sicurezza.

"Ad oggi - proseguono - purtroppo continuano infatti a persistere situazioni di pericolo, dovute alla presenza di macerie e detriti non segnalati, diversamente da quanto previsto dal codice della strada, soprattutto sulla strada Castellaro-Pompeiana. Chiediamo inoltre che il sindaco precisi le tempistiche e le opere previste per la messa in sicurezza delle su indicate strade 'secondarie' e i tempi e le modalità della realizzazione definitiva. Vorremmo essere informati dettagliatamente sulla destinazione e sulle opere relative alle somme urgenze stanziate per gli ultimi eventi calamitosi, susseguiti nel tempo. Considerata l’importanza degli argomenti, chiediamo che vengano discussi in consiglio comunale convocato nel più breve tempo possibile ed a un orario consono agli impegni personali e professionali".