Anche la Latte Alberti ha partecipato alla Turin Marathon: tra i tanti sportivi, una grande campionessa Emma Quaglia

Lo sport è di casa per Latte Alberti, che ha partecipato all'ultima edizione della Turin Marathon: non correndo per oltre 42 km, ma molto più semplicemente con un proprio stand espositivo in Piazza Castello, nel centro di Torino.

C'è molto che unisce la Latte Alberti al mondo dello sport e degli sportivi: la passione per quello che si fa, la voglia di mettersi in gioco, lo sguardo rivolto al futuro. I collaboratori di Latte Alberti, un po' come veri maratoneti, amano le sfide e la competizione, anzitutto con se stessi, per migliorare giorno dopo giorno. Fra i tanti sportivi che hanno attraversato lo stand, ha fatto visita una grande campionessa italiana: Emma Quaglia,  portacolori azzurra, atleta del CUS Genova. Ad Imperia, ha vinto due volte la tradizionale corsa podistica al Monte Faudo, organizzata dalla Maurina - Olio Carli, ed è la donna che ne detiene il miglior tempo di sempre. 

Conclusa la maratona, con l'ottimo tempo di 2 ore 33 minuti e 52 secondi (sesta classificata), Emma ha degustato il Grana Padano DOP piemontese, prodotto in provincia di Cuneo. D'altronde, come precisa il dietista che collabora periodicamente con Latte Alberti, dott. Stefano Beschi: "Llatte e Grana Padano sono alimenti ideali nella dieta degli sportivi, specialmente nella fase del recupero, dopo un allenamento o una competizione". A Emma Quaglia vanno i complimenti di Latte Alberti e un grosso in bocca al lupo per le prossime corse.

A fare da cornice all'evento - che comprendeva, oltre alla Turin Marathon, anche la StraTorino e la Junior Marathon, per oltre 25 mila iscritti - l'edizione torinese di Turista Protagonista, in Piazza San Carlo, con la direzione artistica di Gianni Rossi, rinomato e simpaticissimo show-man, che ha saputo coinvolgere diverse centinaia di spettatori. Turista Protagonista - uno spettacolo estivo già affermato in provincia di Imperia e di Savona - ha senz'altro incontrato l'interesse del pubblico torinese.

Latte Alberti conferma, ancora una volta, il desiderio di voler crescere, come ogni sportivo, come ogni individuo o realtà organizzata, che rifletta consapevolmente sul proprio futuro.