L'ex Consigliere Comunale di Ventimiglia, Mauro Merlenghi, ha inviato una lettera aperta alla Senatrice Donatella Albano:
"Senatrice Donatella Albano mi permetto di porle un quesito su una questione a Lei tanto caro: le cronache riportano che a Ventimiglia verrà aperta una sala giochi e scommesse proprio di fronte alle scuole pubbliche, ritiene ciò moralmente ammissibile? Ma quale esempio diamo alle nuove generazioni? Continuiamo a ripetere che il gioco scommesse è una malattia, apriamo centri di rieducazione per la ludopatia, la definiamo un problema sociale per le sua ricadute e poi riusciamo ad dare permessi per aprire questo tipo di attività e per giunta davanti a una scuola. Tralascio il fatto che la stessa sia anche di fronte a una chiesa e ciò, mi permetta, una simile attività davanti a un luogo di culto lo trovo veramente inopportuno che offende la sensibilità di tutti noi cattolici. Come possiamo rimanere impassibili davanti a questo comportamento da parte dello Stato?"
"Come può la coscienza di una persona acquietarsi davanti a questo scempio della etica, scempio convalidato con i crismi della legalità? Ormai si stiamo assuefacendo a tutto e a tutti, certi principi sono solo buoni per essere enunciati in una indigestione di parole ma che non si traducono nei fatti. Lei conosce bene la problematica, come madre e persona non prova un po’ di imbarazzo che avvenga ciò? Come rappresentante dello Stato ritiene questo ammissibile?"