Sanremo: paventati aumenti delle bollette dell'acqua, il parere di un nostro lettore

Un nostro lettore, Vincenzo Ciani, ci scrive in relazione ai paventati aumenti delle bollette dell'acqua, ma anche alla Tasi e ad altri balzelli:

"Sanremo News oggi cominciava la giornata con la notizia dei prossimi aumenti delle bollette dell'acqua per finanziare il rinnovamento delle condutture che 'fanno acqua da tutte le parti' (vedi Corso Cavallotti). Tra pochi giorni scade, a Sanremo, il termine per pagare la Tasi. Il T.U. dell'edilizia, quando all'art. 16  parla di oneri di urbanizzazione, specifica che sono relativi seguenti interventi: strade residenziali, spazi di sosta o di parcheggio, fognature, rete idrica, rete di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, pubblica illuminazione, spazi di verde attrezzato, impianti sportivi di quartiere, aree verdi di quartiere ecc. E per stabilire l'ammontare di questi oneri elenca tutta una serie di parametri ai quali i comuni devono attenersi nelle loro deliberazioni. Il regolamento Tasi del Comune di Sanremo dichiara che con questa tassa si finanzia, tra l'altro, illuminazione pubblica, servizi di viabilità manutenzione del verde pubblico. Mi chiedo: in base a cosa le società dell'acqua chiedono soldi per finanziare una rete idrica che è già finanziata dagli oneri di urbanizzazione? In base a cosa il comune di Sanremo chiede soldi per finanziare la pubblica illuminazione e i servizi di viabilità che sono già finanziati dagli oneri di urbanizzazione? Non dichiara, il comune, che 'l'applicazione della Tasi non può essere destinata alla copertura di costi relativi ai servizi che risultano già essere coperti da altre forme di entrata a specifica destinazione o vincolate?"