"Il Pd di Imperia ha svolto un ruolo di primo piano nel promuovere azioni concrete in difesa dei posti di lavoro dei dipendenti dell’Agnesi, anche incoraggiando e sostenendo l’azione della senatrice del PD Donatella Albano, nella sua veste di rappresentante parlamentare legata al territorio della provincia di Imperia".
Inizia così l'intervento del PD, in attesa della riunione di oggi a Roma per la Agnesi. "Già nel giugno scorso, la senatrice Albano, attenta alle vicende del territorio che rappresenta, anche a seguito di una richiesta del Sindaco di Imperia Carlo Capacci, presentava un’interrogazione parlamentare al ministro Guidi, riuscendo ad ottenere in tempi rapidi la convocazione di un tavolo di crisi presso il Ministero dello Sviluppo Economico sulla vicenda Agnesi. A tale tavolo erano convocati i rappresentanti del Governo, della Colussi, delle forze sindacali e delle istituzioni regionali e comunali. Oggi l’incontro tra le parti avrà finalmente luogo. In rappresentanza della Regione Liguria sarà presente l’assessore al Lavoro Enrico Vesco e in qualità di rappresentanti del Comune di Imperia il Sindaco Carlo Capacci e il vicesindaco Giuseppe Zagarella. Il PD si è fatto promotore dell’iniziativa in quanto partito storicamente sensibile alle tematiche del lavoro e nello specifico da sempre attento e partecipe ai problemi dei lavoratori dell’Agnesi".
"L’impegno del Partito Democratico nel richiedere con fermezza la convocazione di un tavolo ministeriale, nasce dalla convinzione che, oltre alla necessaria mobilitazione dell’opinione pubblica, le trattative istituzionali siano gli strumenti più utili per ottenere risultati concreti, come è successo nel caso Electrolux. Questi fatti che, seppure ancora insufficienti, sono la premessa per qualsiasi risultato a vantaggio dei dipendenti dell’Agnesi, sono anche la migliore risposta a chi come il consigliere Grosso, accusando il PD di irresponsabilità, si limita a urlare le sue parole d’ordine per la trattativa di oggi attraverso gli organi di stampa locali senza nessuna possibilità di incidere in essa concretamente".
"Oggi al tavolo della trattativa a Roma - termina il Partito Democratico - ci sarà e potrà con fermezza far ascoltare davvero la sua voce a difesa dei lavoratori dell’Agnesi e delle loro famiglie, impegnandosi fin d’ora a sostenere in futuro tutte le ulteriori iniziative che si renderanno eventualmente necessarie per perseguire l’obiettivo di salvaguardare l’attività della fabbrica".