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Politica | 13 settembre 2014, 12:58

Ventimiglia: problemi per chi usa il treno, lettera aperta del PD all'Assessore Regionale Vesco

"Caro Enrico, come tu hai già potuto verificare, le problematiche del territorio della stazione di Ventimiglia, sono ahimè molte e complesse, oltre alla gestione stessa della produzione dei treni che ha un impatto forte sulla vita dei cittadini della nostra città".

Ventimiglia: problemi per chi usa il treno, lettera aperta del PD all'Assessore Regionale Vesco

"Caro Enrico, come tu hai già potuto verificare, le problematiche del territorio della stazione di Ventimiglia, sono ahimè molte e complesse, oltre alla gestione stessa della produzione dei treni che ha un impatto forte sulla vita dei cittadini della nostra città".

Lo scrivono il Responsabile Trasporti e Politiche Transfrontaliere ed il Segretario del PD di Ventimiglia, Niel Evelyne e Domenico Casile, all'Assessore Regionale enrico Vesco, e che proseguono: "In occasione del vostro incontro a Breil il 24 settembre, nell’ambito della cooperazione transfrontaliera per lo sviluppo della linea Cuneo Nizza Ventimiglia che vede coinvolta le 3 Regioni, Piemonte PACA e Liguria, vorremmo un tuo intervento presso il tuo omologo francese J.Yves Petit per il miglioramento dell’offerta sulla linea Ventimiglia- Nizza. Allo stato attuale, i treni francesi non favoriscono l’arrivo e la partenza dei turisti nella nostra città, in particolar modo la sera tardi specialmente d’estate ed il primo treno della mattina in partenza per il Principato di Monaco risulta poco frequentato a causa dell’orario inadeguato. Infatti il primo treno parte alla 5.27 per arrivare alle 6 a Montecarlo, troppo tardi per chi comincia a lavorare a quell’ora, basterebbe anticipare di almeno 15 minuti la partenza da Ventimiglia. Inoltre, i nostri lavoratori frontalieri devono fare i conti con gli scioperi dei trasporti in Italia e in Francia. Per quanto riguarda gli scioperi francesi, un programma minimo viene organizzato secondo la legge francese e quindi alcuni treni vengono garantiti. Per quanto riguarda gli scioperi sul territorio italiano, sulla base degli stessi principi alcuni treni vengono garantiti 'durante le fasce protette'. Per questo, la 'Commissione di Garanzia' ha un elenco di un certo numero di treni italiani che vengono assicurati al trasporto dei viaggiatori ma che non riprende i treni francesi! La conseguenza è disastrosa per, non solo i lavoratori frontalieri, ma anche per tutti i turisti che desiderano recarsi nella nostra città perché, quel giorno, tutti i treni francesi sono cancellati per più di 24 ore consecutive!

"La peculiarità del nostro territorio - terminano - richiede quindi un tuo intervento, nel caso specifico presso nella stazione di Ventimiglia, in collaborazione con il Prefetto di Nizza. Sicurissima dell’impegno che hai sempre dimostrato nei confronti del nostro territorio e della nostra cittadinanza, sono a tua disposizione per eventuali chiarimenti sulla situazione esposta".

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