Ventimiglia: il PD interviene dopo l'accoltellamento, "Bisogna fare fronte comune per la sicurezza"

"Il grave fatto verificatosi al mercato, questo ultimo venerdì di agosto, ha fatto emergere le preoccupazioni più volte espresse e denunciate dall’attuale amministrazione ventimigliese e dall’insieme di tutte le forze politiche".

La segreteria del PD di Ventimiglia interviene in merito all'accoltellamento avvenuto ieri nella città di confine. "Dobbiamo evitare di creare delle inutile polemiche, facendo apparire il Partito Democratico, come la componente a cui non interessa l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Sul tema della sicurezza, il PD, è pronto a confrontarsi con tutte le forze politiche, avallando tutte quelle iniziative che servono a ristabilire la convivenza civile ed il rispetto delle regole, ma non accettiamo critiche all’operato delle forze dell’ordine, che malgrado in grave deficit di personale, continuano a fare il loro dovere anche al di là di ogni ragionevole dubbio. Pertanto, non voteremo mai un ordine del giorno che metta in cattiva luce l’operato di Polizia e Carabinieri".

"Ormai, è appurato che Ventimiglia, è il terminale finale di quello che succede in Sicilia, Lampedusa ed in generale sulle coste meridionali, con i continui sbarchi di profughi che fuggono dalle guerre e dalla fame. Non possiamo più accontentarci di soluzioni tampone, chiediamo al Governo ma soprattutto al Ministro degli Interni Alfano, un impegno concreto e risolutore, che dia un segnale inequivocabile ai cittadini ventimigliesi, rinforzando con uomini e mezzi tutte le forze di Polizia che operano nel nostro territorio. Credo che ormai siamo all'epilogo, tutte le forze politiche, invece di pensare agli interessi di parte, dovrebbero accomunarsi in questa battaglia, in difesa della sicurezza della legalità e della convivenza civile. Aspetti questi, che non devono essere di parte e non devono avere un colore politico, ma devono essere delle priorità, di tutti".