Sanremo: campo d'atletica, Bertellotti (ASD Foce) risponde ad un lettore "La nostra è una gestione quasi francescana'

Vittorio Bertellotti presidente della ASD Foce ha voluto rispondere al lettore Alessandro Nardini in merito alla 'gestione' del campo d'atletica a Sanremo.

"Ho letto l'intervento del sig.Nardini e devo rispondere  facendo presente che la AS D Foce non ha la concessione  del campo di atletica ma solo una gestione provvisoria, il che significa che non può piantare un chiodo, pitturare, modificare o fare altro perché l'impianto è ancora  sede di contenzioso con la ditta  costruttrice. La gestione è data  di tre mesi in tre mesi senza oneri per il comune e con l'obbligo di far entrare gratuitamente  gli alunni di tutte le scuole cittadine, di  ospitare anche altre società compatibilmente  con l'uso di una pista di atletica. La Foce ,al momento  ha a disposizione  nemmeno metà della struttura perché numerosi  locali sono chiusi;ha l'obbligo di organizzare per i ragazzi di Sanremo tutte le gare di atletica, sempre gratuitamente,come gratuitamente organizzare fasi  zonali e provinciali".

"Tutte le pulizie dei servizi,della pista e la rasatura del prato (che non è in erba sintetica) è a suo carico. Per questo motivo possiamo,sempre secondo gli accordi col comune, chiedere un contributo ad altre società per queste spese (come del resto fa la Carlin's). Il tagliaerba, il comune lo ha avuto in regalo da un privato, proprio per venire incontro al problema  della rasatura del campo di atletica e si spera ritorni in sedei al più presto. Dal momento che di ufficiale non c'è nulla, l'apertura alle società e al pubblico avviene solo nel pomeriggio; durante l'anno scolastico, sentite le necessità delle scuole, avviene anche al mattino. Tutti i campi di atletica d'Italia hanno una gestione ben precisa:o sono i comuni stessi a farsela o, con un buon contributo annuo, la fanno fare a delle società di atletica, naturalmente da noi, a Sanremo, avviene esattamente il contrario".

"Abbiamo un solo spogliatoio, non ci sono palestre (come Lei afferma) ma solo una sala di riscaldamento alta non più di 4 metri e con enormi finestre sul lato pista; la sala fa parte integrante  della pista e, in pratica, ci si possono fare esercizi a terra o poco altro, serve  se fuori piove e la preparazione si deve continuare al coperto. Quando ha un po' di tempo a disposizione, il sig.Nardini sarà nostro gradito ospite e si renderà conto della situazione. Se viene dopo la seconda decade di settembre, si renderà conto che la Foce non ha pochi iscritti: di tesserati alla Fidal ne conta 170; i più giovani fanno due o tre sedute settimanali, i più grandi anche cinque, quindi tutti i giorni. Secondo Lei, quali sono attualmente "le grandi Società sportive" che operano a Sanremo?"

"La Foce ospita nel campo atleti master della Pro S.pietro, della Sanremo Runners, atleti di una squadra di rugby e molti turisti e non credo facciano come noi, altre società, ad es. la Carlin's. A proposito di Carlin's, durante il mese di agosto i test atletici delle sue diverse squadre sono stati effettuati, gratis, proprio sul campo di atletica che ha ospitato anche, gratis, i militari del Presidio di San Martino. Per tutto il mese, sempre di agosto, sono stati accolti i ragazzi del judo, a causa delle chiusura di Villa Ormond".

"Ci informi, il sig.Nardini se ci sono altre società sportive che fanno quest'opera di  francescana accoglienza. Se volete conoscere la quota annuale che facciamo versare alle famiglie, vi possiamo anticipare che è un terzo di tutte le quote che vengono richieste dalle principali società cittadine. Siamo un piccolo club ma abbiamo le idee ben chiare sui bisogni e sulla situazione economica delle famiglie, soprattutto quelle extra-comunitarie; non ci sono finalità di lucro e, spesso, per le trasferte, andiamo all'antica, pagandocele di tasca nostra perché l'atletica non è uno sport qualunque ma una fede diversa da altre. Siamo sopravvissuti per 50 anni allenando i ragazzi per le strade e su Portosole con risultati spesso miracolosi".

"Lo scorso anno abbiamo avuto circa 4.000 presenze atleti-gara sulla pista e mi sembra che basti per far cambiare idea al sig.Nardini.,che,in attesa di tempi migliori, saluto sportivamente e ammiro perché si interessa, anche se poco documentato,dello sport cittadino".