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Politica | 30 luglio 2014, 08:08

Imperia: stamattina l'assemblea pubblica sulla TraDeCo, ecco i motivi dell'agitazione dei dipendenti

"Adesso parliamo noi" scrivono i sindacati sul volantino che verrà distribuito questa mattina a chi parteciperà alla manifestazione.

Imperia: stamattina l'assemblea pubblica sulla TraDeCo, ecco i motivi dell'agitazione dei dipendenti

Le Segreterie Provinciali di Fp-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel hanno indetto per oggi un'assemblea pubblica sulla questione Tradeco. L'incontro si terrà in piazza della Vittoria ad Imperia e servirà a tenere alta l’attenzione sulla situazione che, come spiegano i sindacati "Purtroppo non si è ancora risolta positivamente anzi si sta deteriorando la situazione sempre di più".

"Adesso parliamo noi" scrivono i sindacati sul volantino che verrà distribuito questa mattina a chi parteciperà alla manifestazione.

Perchè le città sono sporche?
• il numero del personale è inferiore di almeno (oltre ai lavoratori della Coop L'Ottagono mai assorbiti) rispetto al volume di lavoro richiesto dai Comuni;
• la carenza di mezzi prevista dal capitolato non permette di eseguire un lavoro ottimale in tutti i Comuni;
• i turni di lavoro massacranti organizzati dalla Tradeco inevitabilmente dettati dalla carenza di mezzi e limitano fortemente il normale svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti;
• moltissimi materiali usati comunemente dai netturbini (sacchi neri, scope,palette , decespugliatori...) non sono in possesso dei netturbini perché la Tradeco rifornisce di rado i suoi dipendenti di materiale per lavorare;
• i 'centri di raccolta differenziata' promessi dai Comuni più di un anno fa non sono mai stati aperti
• i lavoratori non accettano più di fare ore di straordinario non retribuite.

"Perchè i lavoratori non sono retribuiti? Il valore economico della gara - è scritto nel volantino - è troppo inferiore alle spese da sostenere per dipendenti, oneri sulla sicurezza, mezzi d'opera e attrezzature e quindi regolarmente ogni mese si registra il conto in rosso. I Comuni (non tutti) pagano il canone alla Tradeco con forti ritardi a volte fino a 6 mesi. Le penali applicate dai Comuni alla Tradeco sono talmente onerose che la sostenibilità dell'appalto viene meno, logica conseguenza della mancanza di personale. La Tradeco, già fortemente indebitata in altri Comuni d'Italia, non riesce a sopperire ai 'buchi' con il solo introito proveniente dal 'Comprensorio Imperiese'. La Tradeco dal canto suo non avrebbe dovuto accettare un contratto 'capestro' che oggi non è in grado di gestire e che mette in ginocchio 150 famiglie e tutta la popolazione del comprensorio".

Files:
 Volantino Assemblea pubblica 30Lug2014 (78 kB)

Carlo Alessi

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