Imperia: dopo l'assemblea TraDeCo interviene il Sindaco "L'azienda ha assunto un atteggiamento ricattatorio!"

Il Sindaco di Imperia, Carlo Capacci, è intervenuto questa mattina a margine dell'assemblea pubblica dei dipendenti della TraDeCo. E non le ha mandate a dire, in particolare ai titolari e dirigenti dell'azienda pugliese:

"Sono abituato a dire le cose come stanno ed io non la vedo bene. Questo perchè la TraDeCo, nell'ultimo mese ha assunto un atteggiamento ricattatorio. Io capisco che l'appalto sia stato fatto male, che i comuni non abbiano consegnato due centri di raccolta e che loro abbiano maggiori costi. Però non capisco che, a fronte dei pagamenti dei Comuni che si sono regolarizzati anche grazie al nostro intervento, la TraDeCo si ostini a non pagare gli stipendi. Ora l'azienda ha i soldi per pagare gli stipendi e, se non lo farà, noi dal mese prossimo l'abbiamo messa in mora ed il comune si sostituirà al pagamento degli stipendi. Chi lavora deve essere pagato e ricordo che, al momento, i dipendenti TraDeCo stanno lavorando gratuitamente e colgo l'occasione per ringraziarli".

Secondo lei c'è la possibilità di una soluzione 'in house' per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti? "Al momento non ci stiamo ancora pensando perchè è un'operazione difficile e che ha bisogno di tempo. Credo che la soluzione migliore è che la TraDeCo si riduca a più miti consigli e rispetti il Capitolato. Noi ci siamo impegnati e ci impegniamo a pagare quanto dovuto, secondo il contratto. Nel breve periodo penso sia l'unica soluzione. In seguito, quando sarà finito questo appalto vedremo. Per fare una soluzione 'in house' c'è bisogno di tempo e di un progetto serio perchè non si può più improvvisare e fare capitolati come questo che, oggettivamente è molto carente".