Sanremo: iniziato il consiglio comunale versione '19.30', il consuntivo al centro dei riflettori

Primo consiglio comunale alle 19.30 a Sanremo. L’assise si è riunita secondo il nuovo orario introdotto di recente. Ma non è stata l’unica novità. E’ stata infatti testata la modalità di voto elettronico.

Prima dell’inizio della serata, all’esterno del Comune, sono stati allestiti alcuni striscioni contro la realizzazione del Lotto 6 e diversi attivisti di Sanremo Attiva hanno manifestato la loro contrarietà all’ampliamento della discarica. Un no portato in aula anche dagli esponenti del Movimento 5 Stelle.

Dopo alcuni interventi di apertura, la discussione si è subito incentrata sul tema clou della serata: l’approvazione del rendiconto della gestione esercizio 2013. Forti le critiche espresse dalla rappresentante del M5S, Paola Arrigoni, la quale nel suo discorso non ha risparmiato riflessioni di allarme verso alcuni aspetti: tra questi la vendita dell’ex tribunale e il tema delle discariche. Una disapprovazione culminata con l’annuncio del voto contro della pratica.

“Voto contro il consuntivo, non è possibile pensare di continuare a navigare a vista. Serve una progettualità per capire dove si voglia andare – ha spiegato Paola Arrigoni – La vendita tribunale, vuol dire che lo diamo già perso definitivamente? Il patto di stabilità non è una sorpresa, vendere il tribunale risolverebbe problema per un anno e poi?”.

Subito dopo la parola è passata a Gianni Berrino (Fratelli d’Italia), che questa sera ha apposto al microfono un fiocco giallo per ricordare la situazione dei Marò in India. Una forma di richiamo all’attenzione dell’opinione pubblica adottata anche dal consigliere Luca Lombardi. 

"Abbiamo deciso di mettere questi due fiocchi gialli e metterli sui microfoni di Fratelli d'Italia, fino a quando non saranno liberati. Questo è un atto di vicinanza per due persone ingiustamente trattenute mentre facevano il loro mestiere" ha spiegato il consigliere.