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| 16 luglio 2014, 00:00

A Capo Mele un ristorante romantico e gestito con amore da un'intera famiglia

Le Rocce di Pinamare, un locale dove Cupido ha la man ferma e frecce sicure

A Capo Mele un ristorante romantico e gestito con amore da un'intera famiglia

Il viaggio alla scoperta dei migliori ristoranti del Ponente Ligure e della Costa Azzurra in questa occasione fa tappa ad Andora in provincia di Savona, pochi chilometri oltre la scintillante Alassio al confine con Laigueglia. Qui troviamo un locale avvolto nel verde dei pini marittimi, che si affaccia direttamente su un affascinante e piccolo golfo, che ospita un porticciolo privato.

Stiamo parlando del ristorante le “Rocce di Pinamare”, la cui cucina, sfruttando l’ampia terrazza sempre fiorita e le accoglienti sale, ha ottenuto giudizi lusinghieri nella guida ai migliori ristoranti edita da Edizioni Zem di Vallecrosia .

Il locale si è classificato ai primi posti nelle classifiche riferite al miglior ambiente  ed al servizio e figura anche ai primi posti della speciale classifica dedicata ai ristoranti “romantici”.

Ecco come è stato descritto nella guida: “…..dal capace parcheggio privato, con una brevissima passeggiatina sotto i pini che digradano sino al mare con tanto di ruscelletto naturale e ghirigori un dietro l’altro, si giunge al ristorante: una terrazza verandata che domina a semicerchio la bella spiaggia sottostante. Una intera famiglia dedica amorevolmente anima e corpo e ogni attenzione ai particolari dell’accoglienza in questa oasi che è ormai una istituzione. Qui Cupido ha mano ferma e frecce sicure, complici i pochi terrazzini sotto le stelle, le candele, le mise en place comode e quant’altro congiura alla piacevolezza di una sosta molto romantica che ha ormai incantato, galeotta, più generazioni di clienti.

Nel piatto, in quantità generose, ecco il Carosello di pesce, ovvero tre assaggi del pescato del giorno (€ 20), le trenette all’aragosta semplicemente con pomodoro fresco e profumi liguri (€ 30), l’ insalata d’astice al vapore con verdurine di stagione (€ 30), il pesce alla pietra secondo il pescato del giorno (€ 25), per concludere con uno degli otto dessert in carta, magari un budino all’amaretto e cioccolato che è la loro tradizione (€ 10). Una carta vini superlativa e un servizio ben fatto, con deferente cordialità, completano l’idilio: ci siamo! E tutti tornano per la vita”.

Chiuso il mercoledì, mai in estate, ferie nel mese di novembre le Rocce di Pinamare vi aspettano sulla via Aurelia, al numero civico 39 - Tel. 0182 85223 

Claudio Porchia

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