Marco Musizzano e Manuela Stragapede (‘Sanremo al Centro’) intervengono nuovamente nella discussione inerente al progetto “Sanremo Smart City”

“Anzitutto ci tengo a ringraziare tutti per l'attenzione data al nostro progetto, che viste le reazioni suscitate ci conferma essere valido e molto sentito. In seconda battuta ci teniamo a precisare che il progetto Smart City è un programma europeo a disposizione di tutti, ma il nostro grande lavoro è stato quello di creare un progetto ritagliato su misura per Sanremo, in modo tale da poter andare ad intercettare i tanti fondi stanziati dall'Unione Europea (dai 10 ai 12 miliardi di euro!) per la realizzazione dello stesso".

"Teniamo inoltre a precisare, in merito alla presa di posizione del Comune sulla vicenda, che parlare di Smart City è cosa completamente differente che parlare di wifi e banda larga, e ci sorprende non poco doverlo sottolineare. Per ogni ulteriore approfondimento rimando al nostro sito o ad altri siti tematici. Rispondendo infine alle accuse personali che ci sono state rivolte da altri candidati, scomposte tanto nella forma quanto nei contenuti, diciamo che siamo contenti che anche in altre liste ci sia qualcuno che ha a cuore l'innovazione di Sanremo proprio come noi, ma dobbiamo sottolineare che parlare di una “Sanremo digitale” è cosa ben diversa che parlare, come abbiamo fatto noi, di una “Sanremo Smart City”, che è ben più complesso e articolato , snodandosi su ben sei assi diversi”.