La commissione straordinaria lo aveva inserito nel piano delle priorità per Ventimiglia. E ora conta di lasciare la strada spianata alla futura amministrazione. Una sorta di regalo di fine mandato.
La riconversione dell’area ferroviaria del Parco Roja ad usi produttivi, commerciali e urbani è vicina ad una svolta. In questi giorni è in corso di definizione l’accordo di programma siglato fra il Comune di Ventimiglia, la Provincia di Imperia, la Regione Liguria, l'Agenzia del Demanio e FS Sistemi Urbani.
L’ultimo step prima della conclusione dell’iter burocratico è la verifica archeologica preventiva a corredo della Vas e delle varianti urbanistiche connesse alla riconversione del Parco Ferroviario del Roja. In particolare, come emerso in sede di Conferenza dei servizi, per quanto attiene all'area a monte della Stazione FS e dell'area in sponda destra del fiume Roja in coerenza alle indicazioni fornite, lo scorso mese di marzo, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Liguria. L’incarico è stato affidato alla Società ‘Studium’ di Torino.