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Politica | 29 novembre 2013, 07:14

Imperia: il Consiglio Comunale approva il documento sulla Agnesi, discorso preoccupato del Sindaco Capacci

"Mi farò portavoce direttamente ad Angelo Colussi, per chiedere quali siano le loro intenzioni e cosa vuole che la città faccia, affinchè Agnesi rimanda ad Imperia". Stasera se ne parla anche in Consiglio Provinciale.

Imperia: il Consiglio Comunale approva il documento sulla Agnesi, discorso preoccupato del Sindaco Capacci

Il Consiglio Comunale di Imperia ha approvato ieri un documento per dare mandato all’Amministrazione Comunale per promuovere presso tutti gli enti competenti la costituzione e l’avvio del 'distretto agroalimentare di qualità, per coadiuvare e promuovere una proficua integrazione tra prodotti, territorio e imprese, tenendo conto dei disagi che stanno interessando le aziende del settore che, anche se non insediate direttamente nel territorio comunale, contribuiscono in maniera determinante all’assetto economico e occupazionale del territorio.

Il Sindaco Carlo Capacci ha tenuto un lungo discorso, accorato e preoccupato, su un tema molto importante per il futuro della città capoluogo: "Mi farò portavoce direttamente ad Angelo Colussi, per chiedere quali siano le loro intenzioni e cosa vuole che la città faccia, affinchè Agnesi rimanda ad Imperia. Il problema del 'mulino' è solo il primo perchè temiamo di veder scomparire per sempre dalla città lo storico marchio. Vorremmo, come Amministrazione, sottoporre alcune idee sul futuro dello stabilimento, lavorando insieme per far nascere un polo dell’agroalimentare". Alla fine 22 voti favorevoli al documenti, con 6 astensioni e 2 contrari. In Consiglio comunale era presente una delegazione di lavoratori della Agnesi ed i sindacati, ma anche Riccardo Agnesi, rappresentante della famiglia.

L'altra sera è stato firmato, nella sede di Confindustria ad Imperia, l’accordo tra il Gruppo Colussi proprietario dell’Agnesi ed i sindacati per avviare la procedura di cassa integrazione per 28 dei 130 dipendenti del pastificio imperiese. Verrà chiesta alla Regione, in base all'accordo firmato, la cassa integrazione straordinaria dal 16 dicembre per 30 dipendenti, che lavorano al 'mulino', che dovrebbe definitivamente chiudere il 28 febbraio prossimo. 

Intanto questa sera, anche in Consiglio provinciale, si parlerà del caso Agnesi. In programma un ordine del giorno presentato dai Consiglieri Paolo Balloni (Idv) e Roberto Ormea (Sel). Nel documento, che quasi certamente troverà l'appoggio dell'intera assise, viene chiesto un impegno alla Giunta ed al presidente Luigi Sappa, di intervenire presso la ditta Colussi, per la chiusura del Mulino.

Carlo Alessi

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