Imperia: sul caso Agnesi un documenti condiviso dai Capigruppo per chiedere a Capacci una trattativa con la Colussi

I Capigruppo del Consiglio comunale di Imperia hanno deciso di costituire un tavolo di concertazione, in sinergia con la Regione Liguria, i Sindacati di categoria, gli Enti Locali interessati compreso il Comune, nonché il Gruppo Colussi, per concordare possibili soluzioni alternative alla chiusura del 'mulino' dello stabilimento Agnesi-Colussi e garantire il mantenimento dell’attuale livello occupazionale nonché gli investimenti del gruppo stesso sul nostro territorio.

I Capigruppo hanno deciso di dare mandato all’Amministrazione Comunale per promuovere presso tutti gli enti competenti la costituzione e l’avvio del 'distretto agroalimentare di qualità', per coadiuvare e promuovere una proficua integrazione tra prodotti, territorio e imprese, tenendo conto dei disagi che stanno interessando le aziende del settore che, anche se non insediate direttamente nel territorio comunale, contribuiscono in maniera determinante all’assetto economico e occupazionale del territorio.

Dopo la decisione del gruppo Colussi di chiudere il 'mulino' dello stabilimento Agnesi di Imperia, con gravi ripercussioni sui posti di lavoro, i Capigruppo hanno confermato fondamentale il marchio Agnesi per la città di Imperia, così come quello delle ormai pochissime aziende ancora esistenti e rappresentative sul territorio, sia per l’occupazione che per il possibile potenziamento della filiera agroalimentare, in una più ampia revisione della politica economico-territoriale legata al rilancio del 'distretto agroalimentare di qualità' e al turismo di nicchia legato alla dieta mediterranea.

I Capigruppo hanno proposto al Sindaco di prendere una posizione sulla questione della Agnesi. Secondo alcuni esponenti della minoranza, infatti, sembrava che il Sindaco ed il presidente del Consiglio Strescino avessero una posizione remissiva sul tema. "Cosa facciamo - hanno detto  deponiamo le armi prima di aver combattuto la battaglia? Qua stiamo parlando di lavoro, quindi prima contrattiamo!" Il Capogruppo di Forza Italia, Piera Poillucci ha chiesto un tavolo di incontro con la presenza anche della minoranza. Alla fine è stato deciso un unico documento condiviso: una delibera firmata da tutti i capigruppo, dove si chiede all'Amministrazione di instaurare una trattativa con Colussi e che al tavolo delle trattative dovrà esserci tutti. "Mi sembra siano i primi passi - ha detto Piera Poillucci - di una collaborazione ed unità di intenti da parte di tutti".