Il Pdl di Sanremo, riunito a cena, ha confermato Claudio Scajola come proprio leader provinciale e regionale

"Il Pdl di Sanremo ha confermato Claudio Scajola come leader del partito". Questa, in estrema sintesi, la fotografia dell'incontro che si è svolto l'altra sera nel ristorante Méditerranée in corso Cavallotti. Presenti intorno al tavolo l'ex ministro Claudio Scajola, il sindaco Maurizio Zoccarato, tutto il gruppo consiliare del Pdl e gli assessori della Giunta, il consigliere regionale e coordinatore provinciale del Pdl Marco Scajola, i vertici delle società partecipate Giuseppe Di Meco della Casinò spa, Gianni Rolando dell'Amaie e Gianni Giuliano dell'Autostrada dei Fiori, il coordinatore cittadino del partito Marco Cambiaso, il Sen. Gabriele Boscetto e l'On. Alessandro Scajola (che sembra abbia offerto la cena, con grande piacere per i commensali!).

Una cena organizzata per parlare non tanto di amministrazione ma piuttosto di politica, sia locale sia nazionale. La serata è stata aperta dal primo cittadino che ha confermato nella figura di Claudio Scajola il leader e punto di riferimento del Pdl a livello provinciale e regionale. Poi è iniziato il classico giro di tavolo in cui hanno preso la parola praticamente tutti i presenti. Molte le dichiarazioni verso lo stesso ex ministro definito come "l'unica persona che potrà dare un contributo al territorio, come aveva fatto quando era nel Governo". 

In molti hanno poi chiesto a Scajola chi sarà il prossimo candidato premier del centrodestra. L'ex ministro ha risposto dicendo che, in ogni caso, Silvio Berlusconi avrà un ruolo importante, ribadendo poi le proprie perplessità su come è stato gestito il Pdl, nato da un'intuizione dello stesso ex Presidente del Consiglio, ma poi non concretizzato per la non ottimale unione tra Forza Italia e Alleanza Nazionale rimasta, in pratica, solo sulla carta. Scajola, che ha confermato il suo legame con il coordinatore nazionale Angelino Alfano definito come una persona seria e capace, ha anche ribadito che sarà necessario cambiare il nome e il logo del partito, oltre alla sua organizzazione.

Non è mancata anche qualche parola critica di Scajola che si è detto amareggiato per il comportamento di alcuni esponenti liguri che negli ultimi due anni hanno attuato, a suo dire, una sorta di sciacallaggio politico, in merito alla sua situazione personale, pensando di più ai propri eventuali benefici personali che al bene comune del partito. L'ex ministro è stato invitato dai presenti ad avere una maggiore presenza e vicinanza a Sanremo per la sua crescita.

Soddisfatto anche il sindaco Maurizio Zoccarato per aver dato un'immagine di compattezza del Pdl sanremese, presente in blocco all'appuntamento. Non sono mancati anche commenti al menù, per una volta orfano delle rostelle. Tra i più votati il gelato servito a fine cena.