Montecarlo: 'Reveries sur Les Jardins', intervista al presidente del Garden Club Sanremo

Alla vigilia di Reveries sur Les Jardins ed il celebre Concorso Internazionale dei bouquet di Montecarlo, abbiamo intervistato Silvana Sicari Cepollina, attuale presidente del Garden Club Sanremo, club padrino di quello monegasco che ogni anno partecipa "in forze" al concorso oltre confine, spesso conquistando molti riconoscimenti.

Montecarlo e la città ligure non sono mai così vicine, come in questo concorso monegasco che richiama, forte, la passione e l'amore per i fiori e per la composizione floreale. Un legame che ha radici profonde, in cui testimone di questa "storia d'amore" è Rosnella Caiello Fazio: grazie a lei che il Club di Sanremo vede la luce nel 1967, costituto assieme ad un gruppo di signore di Sanremo, appassionate di fiori e composizione floreale. Nel 2005 Rosnella è anche la mente creatrice de la Filantea Garden Club.

Oggi il Club di Sanremo è affiancato all'E.D.F.A (Ente Decorazione Floreale Amatori) e l'I.I.D.F.A. (Istituto Italiano Decorazione Floreale Amatori), due enti che in seguito si sono distribuiti sul territorio italiano, seguendo i dettami della casa madre di Sanremo. Del legame che unisce Sanremo a Montecarlo, ce ne parla Silvana Sicari Cepollina.

Intanto come si prepara il Garden Club di Sanremo a questo evento monegasco? Il concorso è molto sentito dai sanremaschi. "Il concorso è sentitissimo dai sanremaschi, costituisce da sempre "il cimento", l' esposizione massima! Diciamo pure che il concorso dei bouquets a Montecarlo è una data fissa e irrinunciabile nel nostro calendario". Come viene percepita dai membri del Garden Club Sanremo questa vetrina internazionale del concorso di Montecarlo? "Ovvio immaginare che tra i richiami più forti vi sia l'opportunità di vedere la Principessa Carolina, in seconda battuta è una vetrina talmente internazionale da richiedere il massimo dell'impegno, insomma non ci si può permettere di sbagliare. Partecipare è bello, se si vince anche qualcosa, è meglio! La nostra partecipazione è anche un must per il garden Club monegasco, in quanto padrini dello stesso". I celebri fiori di Sanremo che ruolo giocano in questo concorso/vetrina? "Per quanto concerne i fiori di Sanremo non costituiscono l'atout, in quanto servono fiori di tutte le fogge e qualità per realizzare le composizioni in gara". Arte floreale oggi - ma anche nel passato - è un arte molto sentita non solo tra il gentil sesso ma anche molti uomini si dedicano a questo, è vero? "Certamente è molto sentita anche dagli uomini che nel mondo della decorazione floreale hanno una marcia in più. Personalmente ritengo che siano molto più raffinati delle decoratrici, disponendo di un più ampio spettro, e di una precisione quasi maniacale. Il più celebre padrone della scena dai '70 in poi, è il londinese George Smith, londinese. Egli, ancora oggi, rappresenta il mondo della decorazione classica".

Il Garden Club Sanremo, tutte le sue creatrici e creatori di arte floreale, saranno a Montecarlo dal 4 al 6 maggio 2012 sul salone Reveries sur Les Jardins e il Concorso Internazionale Bouquets, al via tra poche ore sulle terrazze del Casino.