Un vero trionfo per la manifestazione “Carruggi in fiore”, curata da Diego Marangon della libreria Casella di Ventimiglia, che ha dato modo stamani al folto pubblico, presente nella suggestiva “sala di vetro” del Castello dei Doria di Dolceacqua, di seguire la presentazione dell’Agenda di Liguria 2012 edita da Stefano Termanini e dell’ultima opera letteraria di Giancarlo Castello “Tricholoma”- Philobiblon edizioni.
Agenda che si presenta completa con foto originali e tante curiosità che accompagnano il lettore giorno per giorno, ricordandogli appuntamenti culturali, eventi, feste enogastronomiche e quant’altro, l’Agenda di Liguria quest’anno ha voluto dedicare a Dolceacqua molte schede che si aggiungono alla sezione “stare bene”, valorizzando, soprattutto, le tradizioni che fanno della cittadina della Val Nervia una meta turistica per italiani e stranieri. Tutto questo è stato spiegato nei minimi dettagli dall'editore Stefano Termanini.
Per quanto riguarda, invece, la presentazione del libro di Giancarlo Castello, possiamo dire che il suo “Tricholoma” è un vero e proprio romanzo, un’opera originale che ha profonde radici nell’entroterra del Ponente ligure, dove è quasi totalmente ambientato. Si presenta molto divertente e piacevole, ha la struttura del giallo ma non è un giallo tradizionale, ha trovate da romanzo di fantascienza, ma non è romanzo di fantascienza. Lo si può considerare, piuttosto, un po' romanzo di formazione e un po' una favola, un libro, nel suo complesso, che fa riflettere su grandi temi, quali il bene e il male, l'handicap, la scienza, la natura.
Giancarlo Castello, nato a Ventimiglia, è autore di romanzi di fantascienza e di testi teatrali; è uno studioso di flora e fauna europee, molto conosciuto in Italia e all’estero come specialista di natura locale. Ha insegnato Recitazione e Psicologia del personaggio e Espressione nella lettura e nel canto. Autore di canzoni e ha lavorato come direttore artistico presso la Casa Editrice Musicale MIMO di Franco Migliacci e Gianni Morandi. È autore di romanzi di fantascienza e di testi teatrali.
Francesco Mulè