Abbattimento del cinghiale ieri a Bordighera: interviene Giovanni Calvi

Un nostro fedele lettore, nonchè agente della Polizia Provinciale, Giovanni Calvi, ci ha scritto in relazione all'abbattimento del cinghiale ieri al porto di Bordighera:

"Tramite Sanremonews rivolgo un sincero ringraziamento a tutti coloro che ieri sul porto di Bordighera hanno collaborato al recupero del cinghiale ferito. Ringrazio il collega della Municipale che ha pazientemente atteso il nostro arrivo: non riusciamo ancora a volare ma ci stiamo allenando! Purtroppo, così come evidenziato dal Dottore Veterinario, a cui và un plauso per la rapidità di intervento, le ferite erano tali da rendere necessario l'abbattimento del selvatico al fine di evitargli le atroci sofferenze di una lenta ed inarrestabile agonia. Forse potrà apparire cruento il medoto adoperato, tre colpi di pistola,  e non quattro come riportato da qualcuno che, evidentemente, ha grossi problemi con la matematica, ma di certo è il più rapido e sicuro: un cinghiale ferito di tali dimensioni con un morso è in grado di tranciare la mano di un uomo robusto e non si creda che chi preme il grilletto si diverta a farlo: tutt'altro. Un cenno particolare al Signor Surace che ha materialmente 'salpato' il cinghiale, per la sua onestà, avrebbe tranquillamente potuto aspettare che annegasse e metterlo in padella ed invece ha avvisato le forze di polizia. Oggi stesso la carcassa verrà consegnata al canile di Ventimiglia ed almeno la morte dell'animale non sarà stata inutile. Grazie a tutti".