Calcio: dopo la sconfitta di domenica due partite di tempo per mister Chiarenza

L’allenatore della Sanremese, Vincenzo Chiarenza, ha le ore contate. O, almeno, i giorni. Si è svolto infatti questa mattina, tra le 11 e le 13, un lungo colloquio tra il tecnico biancoazzurro ed il presidente del sodalizio matuziano, Marco Del Gratta. Sul piatto la situazione precaria della Sanremese che, dopo la sconfitta interna di domenica scorsa, contro la Canavese, è sempre all’ultimo posto del girone A di Lega Pro Due.

Durante la chiacchierata, il Presidente Del Gratta ha esposto tutti i dubbi e le perplessità che sta vivendo la società, alla luce dei risultati ottenuti dopo il subentro a Carlo Calabria. Il tecnico di scuola Juve ha confermato la sua convinzione che la squadra c’è e risponderà nelle prossime partite. Anzi, ha proprio detto a Del Gratta che, nei due incontri che attendono i biancoazurri (in trasferta contro il Feralpisalò ed in casa contro il Renate) coglieranno almeno 4 punti. Il Mister ha anche affermato che, con un campo meno pesante, come quello trovato domenica scorsa, la Sanremese avrebbe addirittura fatto bottino pieno.

“Al momento – ha detto il presidente Del Gratta – non possiamo certo intervenire ancora sul mercato. Abbiamo portato a Sanremo buoni giocatori in tutti i reparti, soprattutto nella zona nevralgica con gli ultimi arrivi di Visone e Salvi. Quindi, come purtroppo capita spesso nel calcio, dovremo intervenire sull’allenatore”. Del Gratta, però, ce l’ha anche un po’ con la squadra: “Si perché l’allenatore è importante – ha detto – ma è troppo semplice scaricare tutte le responsabilità sul tecnico. Alla fine è la squadra ad andare in campo e, a volte, se l’allenatore commette degli errori, i giocatori in campo possono anche sopperire. Ho visto gravi errori in tutti i reparti domenica scorsa e bisogna mettere subito mano alla situazione, preparando meglio le gare. Comunque Chiarenza ha la massima fiducia della società ma, naturalmente, lui sa che devono ora arrivare i risultati. Noi credevamo in una svolta che, purtroppo, non c’è stata. Domenica prossima incontriamo una squadra ben organizzata, che ha ottenuto quasi sempre il massimo dei punti con il minimo sforzo. Sono forti in difesa ma quasi pari a noi in attacco. Sono fiducioso e spero che la squadra dia il massimo”. Del Gratta ha poi chiosato con una battuta: “So per certo che molte società della Lega Pro devono pagare il primo mese di stipendio. Noi, che paghiamo ogni mese siamo ultimi. Forse dovremmo pagare meno e magari vinceremo di più!”

Intanto sui nomi che potrebbero arrivare a Sanremo (fermo restando che sembra difficile che possa tornarei n panchina Carlo Calabria) ce ne è uno che farebbe la gioia di molti tifosi matuziani e che è ricordato con piacere da tanti nella città dei fiori. Stiamo parlando di Salvatore Di Somma, tecnico campano che, nel 99/2000 salvò la squadra con un crescendo di risultati straordinari ma, con il cambio di proprietà, non venne confermato.